Elimina lo zucchero raffinato
Lo zucchero bianco raffinato favorisce la fermentazione intestinale. Sarebbe meglio evitare di assumerlo quanto più possibile. Si può sostituire facilmente con altri prodotti, come il miele, il succo d’agave e la stevia.
Non abbuffarti
Meglio evitare i pasti abbondanti e suddividerli nel corso di 5 o 7 momenti durante la giornata. In questa maniera l’intestino riceve uno stimolo regolare e non corre il pericolo di intasarsi.
Bevi acqua
L’apporto idrico è essenziale per il nostro benessere. Bisognerebbe arrivare a bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, preferibilmente lontano dai pasti.
Mangia lo yogurt
Gli spuntini durante la giornata possono essere fatti con un vasetto di yogurt naturale. Per avere un effetto depurativo e protettivo della mucosa intestinale, aggiungi un cucchiaio di succo di aloe.
Mangia più frutta e verdura
Per un effetto depurativo e per mantenere in salute l’intestino, sono indicate alcune verdure cotte, come gli spinaci, le zucchine e i carciofi. Vanno bene anche le insalate con carote, cetrioli e pomodori. La frutta di stagione è particolarmente utile al nostro apparato intestinale. Aumenta il consumo di prugne, susine, kiwi, pere, mele, albicocche e limoni.
Consuma meno alcol
Dovresti evitare di bere molto alcol, perché quest’ultimo è capace di provocare danni alla mucosa delle pareti intestinali. Inoltre provoca infiammazioni e rende più facile il passaggio delle tossine.
Riduci i cereali raffinati
Spesso il gonfiore addominale è provocato dal consumo di cereali e farine raffinate, proprio quelle che vengono utilizzate per fare la pasta, il pane e le merendine. Questi prodotti possono scatenare vere e proprie infiammazioni. Meglio rivolgersi al consumo dei cereali integrali.
Mangia più orzo
L’orzo è molto importante, grazie al suo abbondante contenuto di fibre, per regolare il glucosio nel sangue e per mantenere intatta la flora batterica intestinale. La principale funzione delle fibre è quella di richiamare acqua nell’intestino. In questo modo le mucose intestinali rimangono idratate, vengono facilitate l’evacuazione delle feci e la protezione da virus e batteri. Nell’orzo è presente anche il selenio, una sostanza molto utile per aiutare ad eliminare le scorie che derivano dall’ossidazione.