C’è una parte del corpo che spesso dimentichiamo nella cura quotidiana, i nostri piedi.
Il più delle volte rinchiusi nelle scarpe, sono tuttavia, come le mani, i più esposti al freddo in inverno, al caldo in estate, senza dimenticare le lunghe passeggiate a piedi nudi… Perciò è indispensabile idratarli al massimo.
Anche i piedi, come le mani, richiedono un’idratazione regolare. Inoltre per averli sani e belli, occorre anche proteggerli dal caldo e dal freddo, lavarli accuratamente ogni giorno, indossare scarpe adeguate (sia fuori che in casa), mantenerli idratati, mantenere sempre costanti i livelli di zucchero e seguire un’alimentazione sana ed equilibrata.
Pulizia settimanale
Come con il resto del corpo, anche le cellule morte si accumulano sui piedi. Uno scrub regolare previene i calli e consente una migliore penetrazione dei prodotti per la cura. Ancora una volta, insistiamo sulla pianta dei piedi e dei talloni.
Tuttavia, sebbene gli scrub siano efficaci, non colpiscono l’area critica o possono essere troppo aggressivi per la pelle. In questo caso, si consiglia di immergere i piedi in una bacinella di acqua calda con dei sali da bagno per circa dieci minuti in modo da ammorbidire la pelle. Successivamente, utilizzate una pietra pomice per strofinare vigorosamente le aree in cui la pelle è dura e sui calli più spessi. Infine occorre idratare bene e soprattutto sulle crepe bisogna eccedere con la crema super idratante (anche con vasellina, volendo). Dopo sette giorni, si iniziano a vedere i risultati.
I calli non sono inevitabili. Se si esegue un’idratazione quotidiana, un’esfoliazione settimanale e una cura regolare si possono prevenire o eliminare.
Costruisci uno speciale kit per i “piedi”
Per contrastare i sandali con cinturini che graffiano la pelle, oppure le scarpe estive che causano vesciche, equipaggiatevi di specifici prodotti: suole per tacchi, cuscinetti per il comfort dei piedi … Inoltre, per rimanere freschi ed evitare i cattivi odori, in commercio sono disponibili molti deodoranti e creme rinfrescanti.
Tratta la tua pedicure
Per avere “piedi belli” bisogna avere anche unghie pulite. Dopo averli accorciati con un tagliaunghie, è necessario arrotondare gli angoli con una limetta di vetro apposita per l’unghia come queste sul sito di Amazon. Come sulle unghie delle mani, l’applicazione di uno specifico trattamento rinforzante e rigenerante è del tutto possibile sulle unghie dei piedi. In particolare, bisogna ammorbidire le cuticole, che diventano quindi più facili da togliere usando un apposito bastoncino.
Massaggio
Ogni sera dedichiamo tre minuti al massaggio dei piedi. Iniziamo dalle dita, allungandole per rilassarle e “appiattendole” per evitare l’effetto artiglio, quindi continuiamo sulla parte superiore delle dita dei piedi e fino alla cavità per attivare la circolazione sanguigna.
Attenzione all’alluce valgo
L’alluce valgo è spesso legato al modo di indossare le scarpe ed è una deformazione dell’avampiede corrispondente a una deviazione dell’alluce verso l’esterno (verso il secondo dito). Quando la deformazione è significativa, una sporgenza d’osso appare sul bordo interno del piede: questa è definita” cipolla” ed è spesso responsabile di dolore e arrossamento per il contatto diretto con la scarpa. Generalmente, l’alluce valgo colpisce le donne, per la deformazione progressiva (uso regolare dei tacchi …), oppure può trattarsi di una patologia congenita.
Quali soluzioni contro il dolore? Purtroppo non ce ne sono molti, è necessario evitare i modelli stretti, a punta e con tacco alto.
L’utilizzo di solette ortopediche, realizzate dal podologo, o di appositi tutori per alluce valgo come questi che ci sono sul sito NikkaNia, consente di limitare il dolore sotto gli altri metatarsali, ma quest’ultimo non può in ogni caso riallineare la punta o correggere l’alluce valgo.
Infine, antidolorifici o antinfiammatori possono essere prescritti per il dolore, ma ancora una volta non è una soluzione a lungo termine.
Quando il dolore diventa insopportabile, debilitante su base giornaliera, bisogna rivolgersi e consultare un chirurgo ortopedico per soluzioni più drastiche.