Depurarsi in due settimane senza dieta

Depurarsi in due settimane senza dieta

Non è detto che per depurarsi in due settimane bisogni per forza ricorrere ad una dieta ipocalorica. Molte persone sono convinte che, mangiando di meno, hanno la possibilità di liberarsi dalle tossine che hanno accumulato col cibo, spesso senza rendersene nemmeno conto. In realtà, per depurare il corpo, bisognerebbe, più che mangiare meno, seguire uno stile di vita salutare. Si tratta di cambiare delle abitudini quotidiane, senza essere ossessionati troppo dalle calorie in eccesso. Scopriamo che cosa fare.

Diciamo no allo zucchero

Cominciamo col dire no allo zucchero, sia a quello raffinato che a quello integrale. Ci sono delle alternative allo zucchero per dolcificare. Per esempio il miele, la stevia o lo zucchero di canna grezzo. Stiamo attenti anche alle etichette, perché a volte alcuni cibi contengono degli zuccheri nascosti.

Rinunciamo al glutine

La pasta bianca, il riso, il pane bianco sono tutti cibi raffinati che contengono glutine. Nel nostro organismo hanno l’effetto di dare un picco di energia, a cui segue poi un lungo calo. Non è per niente salutare.

Niente latticini

Per depurare il nostro corpo, rinunciamo anche al formaggio o al latte, preferendo delle alternative, come il latte vegetale (come quello di avena o di mandorla). I latticini sono spesso ricchi di grassi saturi e, se li consumiamo in eccesso, possono provocare aumento di peso, gonfiore, irritabilità e stanchezza.

Diciamo no alla carne rossa

Le proteine della carne rossa possono influire in modo negativo sulla digestione. Spesso danno un super carico di lavoro ai reni e al fegato. Preferiamo il pesce, soprattutto quello azzurro.

Evitiamo il caffè

Forse non tutti sanno che la caffeina contiene anche acido benzoico, un composto chimico che ha un effetto disidratante sul corpo. Questa sostanza agisce come eccitante, provocando l’innalzamento degli zuccheri e della pressione sanguigna. Il risultato è un senso di stanchezza e di irritabilità. Attenzione all’acido benzoico, perché è contenuto anche nel tè, nel cioccolato e nelle bevande analcoliche.

Niente bibite gassate

Le bibite gassate sono spesso ricche di zuccheri, che hanno un effetto negativo sull’organismo. È importante bere, ma meglio l’acqua naturale.

Usiamo poco sale

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito il limite massimo di sale in 6 grammi al giorno. Troppo sale può provocare l’innalzamento della pressione e può determinare l’insorgenza di disturbi al cuore o ai reni.

Preferiamo cibi liquidi a cena

Una cena liquida a base di zuppe o estratti di verdura è l’ideale per favorire la depurazione dalle scorie. Con i cibi liquidi, infatti, lo stomaco non si affatica e in questo modo il fegato e la cistifellea possono svolgere la loro azione detox più facilmente.

Consumiamo cibi freschi

I cibi freschi sono molto ricchi di nutrienti e dovrebbero essere sempre preferiti a quelli trattati, raffinati e preconfezionati. Il discorso vale soprattutto per le verdure, fonte preziosa di antiossidanti.

Facciamo esercizio fisico

Fare attività fisica con regolarità è essenziale, perché essa favorisce la circolazione e aiuta ad abbassare il colesterolo. Inoltre rafforza il sistema immunitario, favorisce il sonno e innalza i livelli di buonumore. Basta anche una camminata di mezz’ora tre volte alla settimana.