Dormire poco potrebbe esporre gli adolescenti ad un maggiore rischio di malattie cardiache, secondo ciò che ha dimostrato uno studio del Massachusetts General Hospital. La ricerca ha valutato gli effetti dell’insonnia sulla salute dei giovani ed è riuscita a mettere in evidenza che chi dorme poco sviluppa più facilmente pressione alta e grasso corporeo in eccesso.
Tutto questo espone ad un maggior rischio di patologie che interessano il sistema cardiocircolatorio. Gli esperti ritengono che sono ormai molti i ragazzi che rimangono svegli per gran parte della notte.
Si tratterebbe di uno stile di vita completamente sbagliato, che potrebbe determinare gravi problemi cardiaci in questa generazione attuale, quando i giovani avranno raggiunto un’età avanzata. La dottoressa Elsie Taveras ha dichiarato:
Il sonno ha un ruolo molto importante. La quantità e la qualità del sonno costituiscono pilastri importanti della salute, accanto alla dieta e all’attività fisica.
Gli scienziati hanno coinvolto più di 800 adolescenti, di cui hanno registrato il sonno notturno, per scoprire se nel corso di 10 giorni dormivano più o meno poco. È risultato che soltanto il 2% dei giovani dormiva circa 8 ore a notte, il minimo raccomandabile.
Poi gli esperti hanno esaminato i fattori di rischio per le malattie cardiache, per l’ictus e per il diabete. Hanno misurato la pressione sanguigna, il colesterolo e la resistenza all’insulina. I ricercatori hanno visto che chi dormiva di più aveva una pressione del sangue più bassa, una minore circonferenza della vita, meno massa magra e livelli di colesterolo più bassi.
Uno studio precedente, condotto presso la Columbia University di New York City, ha dimostrato che dormire poco può far sentire stanchi e stressati, rendendo più difficile prendere parte ad un regolare esercizio fisico e aderire ad un piano dietetico sano.