Esistono tantissimi modi di allenarsi per ritrovare la forma fisica, ma se volete unire l’utile al dilettevole, l’allenamento con il nuoto in piscina o in acqua in generale rappresenta senz’altro uno dei più divertenti, nonché uno dei più efficaci. Dal nuoto possiamo infatti trarre innumerevoli benefici, oltre che per il fisico anche per la nostra salute, ed è proprio per questo che è considerato lo sport più completo: aiuta a bruciare i grassi, e al contempo rinvigorisce l’apparato cardio-respiratorio, le articolazioni e la muscolatura. Ma non è comunque necessario essere dei nuotatori professionisti per godere degli effetti benefici di un buon allenamento in acqua, anche stando pressoché fermi. Elenchiamo allora qui di seguito alcuni esercizi da fare in piscina per dimagrire!
Il nuoto: lo sport perfetto
Come abbiamo già detto, il nuoto è definito lo sport perfetto, poiché apporta notevoli benefici alla nostra salute, sia fisica che mentale. Può essere praticato da tutti e a tutte le età, a livello amatoriale o agonistico, al mare o in piscina. Si può nuotare in diversi modi: stile libero, dorso, a rana, a delfino… l’importante è mantenere un certo ritmo e percorrere avanti e indietro più vasche possibili, un paio di volte a settimana.
Gli esercizi da fare anche senza nuotare
Il bello di allenarsi in piscina è che, oltre al nuoto vero e proprio, è possibile svolgere tutta una serie di esercizi per rassodare la muscolatura e perdere qualche chilo senza necessariamente ricorrere alle classiche bracciate. Anche l’acquagym fa dimagrire, dunque iscrivervi a uno dei tanti corsi che la prevedono può rivelarsi un’ottima soluzione per ritrovare la forma persa o mantenerla, specialmente se siete amanti dell’acqua. Se volete comunque provare qualche esercizio, vi suggeriamo di dedicare prima alcuni minuti al riscaldamento, muovendovi in acqua o nuotando a vostro piacimento. Fatto ciò, ecco con quale esercizio è possibile cominciare.
- La passeggiata in acqua. Camminare va sempre bene, ma farlo in piscina rappresenta un’alternativa più efficace e salutare, grazie alla presenza dell’acqua che potenzia i risultati che si possono ottenere con una semplice passeggiata: ad esempio, aiuta a contrastare la cellulite. Più il livello dell’acqua è alto, e più la camminata risulterà faticosa. Può bastare che il polpaccio sia coperto per buona parte. Allo stesso modo, è utile appoggiarsi con le braccia al bordo della piscina e simulare il movimento di una pedalata.
- Corsa sul posto e calci contro l’acqua. Restando fermi in un punto della piscina, iniziate a correre sul posto, alzando le ginocchia come fareste correndo normalmente. Anche in questo caso conta molto il livello dell’acqua rispetto al corpo: scegliendo un punto in cui essa è bassa, simulare la corsa vi permetterà di portare le ginocchia dentro e fuori dall’acqua. Potete alternare alla corsa anche una serie di calci energici da sferrare in acqua con un certo vigore, prima una gamba e poi l’altra, lasciando riaffiorare la punta del piede.
- Due esercizi per i glutei. Saltare in acqua aiuta a rassodare glutei e gambe insieme. Potete farlo in vari modi: con l’acqua che vi arriva alle spalle, e tenendo le gambe unite, provate a saltare portando le ginocchia al petto. Dove l’acqua è più bassa, invece, i salti devono essere effettuati sempre a gambe unite, ma senza piegarle, saltellando quindi da una parte all’altra della piscina. Il secondo esercizio, sempre per rassodare i glutei, consiste nello spingere indietro la gamba, mantenendo il piede a martello durante l’esecuzione, quasi come se foste in palestra alle prese con un gluteus machine.