La ricerca ha visto l’analisi delle abitudini alimentari di più di 416 mila persone. Gli studiosi hanno valutato il numero delle uova mangiato dai soggetti analizzati e hanno messo a punto un vero e proprio diario delle malattie e dei decessi avvenuti nel corso del periodo dell’analisi, durato quasi 9 anni.
Si sono registrate in particolare 84 mila malattie a carico del sistema cardiovascolare, oltre che quasi 10 mila morti per questi motivi. I ricercatori hanno potuto quindi confrontare lo stato di salute di coloro che mangiavano un uovo al giorno e dei pazienti che non ne consumavano spesso.
Il risultato è stato evidente: il rischio di decessi per ictus era ridotto della percentuale del 28% proprio tra chi mangiava quotidianamente circa un uovo. Inoltre si è registrata una diminuzione del 12% del rischio di malattie ischemiche del cuore tra coloro che consumavano circa 5 uova a settimana, a differenza di chi ne consumava solo 2 in 7 giorni.