Uno studio australiano ha messo in evidenza come il sollevamento pesi possa fermare l’invecchiamento del cervello. Questo tipo di esercizio fisico sarebbe un vero anti-aging, secondo ciò che è emerso da una ricerca svolta presso l’Università di Sidney, i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of the American Geriatrics Society. Lo studio ha preso in considerazione persone dai 55 agli 86 anni che presentavano deficit cognitivi.
Gli esperti hanno concluso che il sollevamento pesi di leggera intensità può migliorare le funzioni cognitive. Perché ciò avvenga non occorrono sforzi fisici notevoli, ma deve essere praticato con regolarità, almeno due volte alla settimana. Tutto è iniziato osservando che alcuni anziani che avevano massa muscolare ridotta presentavano difficoltà motorie e avevano anche maggiori danni a livello cerebrale.
Nello specifico le lesioni erano collocate soprattutto in quella parte del cervello che connette diverse parti della materia bianca. I ricercatori hanno invitato i partecipanti allo studio ad allenarsi due volte alla settimana nel sollevamento pesi. I risultati si sono visti nel corso di 6 mesi: più cresceva la massa muscolare, più ampio era il miglioramento delle funzioni cognitive.
È come se esistesse un collegamento fra i due elementi. Osservando i partecipanti allo studio con la risonanza magnetica, si è visto che l’allenamento leggero tramite il sollevamento pesi portava ad un incremento del volume in alcune aree in particolare a livello neurale.
Proprio per questo motivo gli autori dello studio sono convinti che questo tipo di esercizio fisico dovrebbe essere praticato soprattutto da coloro che sono più in là con gli anni e che hanno bisogno di rafforzare le loro capacità cognitive andate in declino.