Mirtilli rossi: benefici contro infezioni e superfood

Mirtilli rossi: benefici contro infezioni e superfood

I mirtilli rossi non sono soltanto frutti apprezzati e impiegati in numerose preparazioni culinarie: costituiscono anche un valido alleato per la salute. Originarie del continente americano, queste bacche erano già utilizzate dalle popolazioni indigene per disinfettare ferite e trattare vari disturbi.

Il potenziamento del sistema immunitario

Oggi rientrano a pieno titolo tra i “superfood” grazie all’elevato contenuto di antiossidanti, vitamine C ed E, fibre e minerali. Un consumo costante contribuisce a potenziare il sistema immunitario, ridurre lo stress ossidativo e sostenere la salute cardiovascolare.

La ricerca scientifica conferma inoltre la loro efficacia nel trattamento e nella prevenzione di infezioni delle vie urinarie, inclusa la cistite. Flavonoidi, antocianosidi, acido citrico e acido malico esercitano un’azione antibatterica e regolano il pH urinario.

Effetto antinfiammatorio

Le proantocianidine (PACs), tra i composti più studiati, impediscono ai batteri patogeni di aderire alle pareti dell’apparato urinario, ostacolandone la proliferazione. Flavonoidi e antociani offrono un effetto antinfiammatorio, mentre gli acidi organici mantengono il corretto equilibrio acido-base delle urine.

Uno studio pubblicato su JAMA Internal Medicine ha evidenziato che succo o compresse di mirtillo rosso riducono l’incidenza di infezioni urinarie, corroborando risultati di ricerche precedenti. Il Canadian Journal of Microbiology ha inoltre dimostrato la capacità dell’estratto di mirtillo rosso di neutralizzare Proteus mirabilis, batterio spesso responsabile di tali infezioni, suggerendone l’uso preventivo in dispositivi medici come cateteri.

Una strategia di prevenzione

Alla luce di queste evidenze, l’integrazione di mirtillo rosso nella dieta quotidiana, o attraverso specifici integratori prescritti ai soggetti con cistiti ricorrenti, può rappresentare una strategia preventiva efficace. Sono comunque necessari ulteriori studi per confermare pienamente tali benefici.

Precauzione: chi assume anticoagulanti, in particolare warfarin, dovrebbe limitarne l’assunzione poiché può ridurne l’efficacia. In caso di dubbi, è consigliabile consultare il proprio medico.

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