A letto solo per dormire
Una brutta abitudine che non facilita la situazione è quella di restare a letto senza dormire. Se non si riesce a prendere sonno, perché si soffre di insonnia, meglio alzarsi e ascoltare un po’ di musica o leggere qualcosa.
Ritmi del sonno normali
Da numerose ricerche scientifiche è stato appurato che il nostro organismo si adatta al sonno indipendentemente dall’orologio. Se ci si abitua ad andare a dormire ad una certa ora, è normale avvertire sonnolenza proprio in corrispondenza di quell’orario. Cerchiamo quindi di mantenere i nostri ritmi naturali, evitando di strafare nel fine settimana.
Cena leggera
Anche l’alimentazione svolge un ruolo di prim’ordine nel determinare l’equilibrio psicofisico. Ecco perché a cena sarebbe importante non mangiare cibi pesanti e nemmeno consumare i pasti troppo tardi, per evitare di mettere a rischio la qualità del sonno.
Riduzione dell’alcol
Gli alcolici possono dare una piacevole sensazione di sonnolenza non appena si bevono. Poi l’effetto passa e il rischio è quello di svegliarsi nel cuore della notte e non riuscire più a riprendere a dormire. Nei giorni di passaggio all’ora solare meglio ridurre l’alcol.
Riscaldamento moderato
Tenere il riscaldamento troppo alto nella stanza in cui si dorme non favorisce il riposo notturno. La temperatura della camera da letto non dovrebbe superare i 22 gradi.
Limitazione del caffè e del tè
Un’altra strategia da poter seguire per permettere al nostro orologio biologico di adattarsi al passaggio all’ora solare è quello di resistere senza bere caffè o tè nel corso della giornata. In questo modo la sera saremo più predisposti a riposare e ad addormentarci più facilmente.