Pistacchi: proprietà, benefici e controindicazioni

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I pistacchi sono ricchi di molte proprietà. Mangiati regolarmente, sono in grado di apportare diversi benefici al nostro organismo. Teniamo presenti, però, anche le eventuali controindicazioni da sapere quando si mangia questo tipo di frutta secca. Nella composizione dei pistacchi troviamo diverse componenti. Contengono vitamine del gruppo B e acido folico. Inoltre riescono a rifornire il nostro corpo di rame, un minerale molto importante che è coinvolto nel metabolismo. Abbondano di fosforo e contengono due carotenoidi fondamentali per la protezione della vista e degli occhi.

Le proprietà e i benefici dei pistacchi

I pistacchi sono ricchi di aminoacidi, fra i quali possiamo ricordare l’arginina, l’acido aspartico, il triptofano, la lisina, la fenilalanina e l’acido glutammico. Per ogni 100 grammi di prodotto si assumono circa 562 calorie. Ecco tutte le proprietà dei pistacchi:

  • riducono il colesterolo – i pistacchi sono in grado di tenere sotto controllo il tasso di colesterolo nel sangue, contribuendo ad abbassare il rischio di malattie cardiovascolari. I pistacchi infatti contengono grassi “buoni” e fibre alimentari, che innescano questo processo. Contengono inoltre antiossidanti e fitosteroli benefici per il cuore;
  • proteggono la vista – alcuni antiossidanti contenuti nei pistacchi come la luteina e la zeaxantina riescono a proteggere gli occhi e la vista, riducendo il rischio di incorrere in malattie specifiche;
  • aiutano a perdere peso – nonostante l’elevato grado di calorie fornite dai pistacchi, se si mangiano regolarmente, sono molto utili per tenere sotto controllo il peso corporeo. Poiché sono ricchi di fibre e di proteine, contribuiscono ad aumentare il senso di sazietà e quindi spingono a mangiare di meno. Alcune ricerche scientifiche a questo proposito suggeriscono questo beneficio;
  • contrastano i radicali liberi – le proprietà di cui sono ricchi i pistacchi comprendono anche un’azione di contrasto nei confronti dei radicali liberi, principali responsabili del nostro invecchiamento cellulare. Come afferma il sito StradaBenessere, gli antiossidanti dei pistacchi intervengono in maniera essenziale anche nella prevenzione dei tumori. Gli antiossidanti di cui è ricca questa frutta impediscono la proliferazione delle cellule tumorali;
  • abbassano la glicemia – alcuni studi effettuati in merito affermano che il consumo di pistacchi potrebbe contribuire a ridurre i livelli di zucchero nel sangue, abbassando la glicemia. Uno studio del 2011 afferma che 50 grammi di pistacchi mangiati con regolarità riducono del 20-30% i livelli di zucchero. Soprattutto gli effetti dei pistacchi sarebbero benefici per le persone affette da diabete di tipo 2;
  • riducono la pressione – molto importante il consumo di pistacchi anche per chi è affetto da ipertensione. Come ha dimostrato una revisione di 21 studi, il consumo di questa frutta secca può ridurre i valori della pressione sanguigna.

Le controindicazioni

Una raccomandazione fondamentale per il consumo della frutta a guscio è quella di leggere bene le indicazioni riportate nell’etichetta. È possibile infatti che alcune persone siano soggette ad un’allergia alimentare specifica nei confronti della frutta a guscio. Deve essere evitato il consumo dei pistacchi conservati sotto sale, perché la presenza elevata di sodio in questo caso potrebbe comportare dei rischi in caso di patologie circolatorie. È opportuno non esagerare nel consumo di questa frutta secca, perché, per l’elevato numero di calorie che è in grado di apportare, potrebbe contrastare nel seguire una dieta ipocalorica.