Rimanere incinta: consigli utili e miti da sfatare

Rimanere incinta: consigli utili e miti da sfatare

Alcune coppie possono incontrare difficoltà, quando provano ad avere un figlio. Spesso i due partner si pongono molte domande, quando non riescono ad ottenere una gravidanza. Si chiedono quali misure potrebbero perseguire per riuscire a fare in modo che lei rimanga incinta. In effetti ci sono alcune strategie utili che potrebbero favorire il concepimento, anche se questo argomento è tutt’ora oggetto di diversi miti che andrebbero sfatati. Vediamo quali consigli possono rivelarsi importanti per fare in modo di favorire il presentarsi di una gravidanza e quali invece sono i miti da sfatare sulla questione.

Consigli per rimanere incinta

Alcuni utilizzano integratori per rimanere incinta. Possono essere prodotti importanti che vanno inseriti all’interno di uno stile di vita sano. Infatti proprio lo stile di vita è uno dei fattori importanti che possono facilitare il concepimento.

È essenziale evitare l’alcol e il fumo, perché riducono la fertilità sia nella donna che nell’uomo. All’interno di uno stile di vita equilibrato, inoltre, non si può non tenere conto del ruolo che hanno l’alimentazione e la forma fisica.

Infatti non bisogna dimenticare che essere in sovrappeso o essere eccessivamente magri può ridurre la possibilità di concepire, in quanto il peso influisce sul ciclo mestruale. Quando parliamo di alimentazione, inoltre, non bisogna pensare soltanto all’attenzione a quella della donna, ma anche a quella dell’uomo.

Entrambi i futuri genitori, se veramente vogliono essere tali, dovrebbero avere un regime alimentare completo, che sia ricco di fibre e povero di grassi.

Fare attività fisica con regolarità, in modo da rimanere in forma, potrebbe essere un altro passo da compiere molto importante per favorire la fertilità.

I miti da sfatare

L’argomento del rimanere incinta è comunque molto delicato, spesso inficiato da molte false credenze che certo non aiutano ad essere consapevoli su come favorire il concepimento.

Per esempio alcuni sono convinti che la quantità dei rapporti sia determinante. Invece le moderne ricerche scientifiche hanno mostrato che potrebbe essere davvero il contrario: avere con frequenza dei rapporti non solo non influisce sulla probabilità di concepire, ma più rapporti nel tempo possono diminuire la densità e la concentrazione degli spermatozoi nel liquido seminale.

Quando non si riesce subito a rimanere incinta, non vuol dire necessariamente che ci sia qualcosa che non va. In genere le statistiche hanno messo in evidenza che, anche in assenza di problematiche di infertilità, occorrono circa dai 3 ai 12 mesi per concepire un figlio. Soltanto dopo questo periodo la coppia potrebbe considerare la possibilità di rivolgersi ad un ginecologo, per eseguire eventualmente degli esami per la fertilità.

E poi andiamo a quelle false credenze che riguardano le posizioni migliori per rimanere incinta. Anche queste sono spesso oggetto di false credenze, visto che gli esperti assicurano che non esista una posizione da privilegiare rispetto ad un’altra.

Il segreto starebbe nel vivere i rapporti intimi con il minore stress possibile, perché anche lo stress psicofisico può avere un’influenza fondamentale nel determinare la possibilità di una gravidanza.

In generale la ricerca di una gravidanza non dovrebbe diventare una sorta di ossessione, ma è bene vivere in intimità in maniera molto naturale.