Ricetta dello sciroppo di carote
Lo sciroppo di carote può essere molto utile per ridurre il catarro e la tosse. Agisce direttamente contro i sintomi più fastidiosi dell’influenza e contribuisce ad alleviare il mal di gola. Per preparare questa ricetta ci servono i seguenti ingredienti:
- 2 carote;
- mezzo limone;
- mezza tazza di miele.
Tagliamo le carote a fettine e mettiamole in un barattolo di vetro. Aggiungiamo il succo di mezzo limone e il miele. Chiudiamo il barattolo e lasciamo riposare tutto per almeno 24 ore. Assumiamone un cucchiaio due volte al giorno. Possiamo diluirlo anche in mezza tazza di acqua tiepida.
I benefici dello sciroppo alle carote
Questo sciroppo, grazie ai numerosi benefici delle carote, è un utile rimedio naturale contro il raffreddore e l’influenza. Questo sciroppo possiede anche un alto contenuto di antiossidanti, che agiscono contro l’invecchiamento cellulare e riescono ad avere effetti rilevanti nel nostro organismo:
- previene la stitichezza, visto che è ricco di fibra;
- calma i disturbi gastrici, come l’acidità e il reflusso;
- agisce come tonico naturale, perché contiene potassio, fosforo e vitamine;
- migliora l’aspetto della pelle, dei capelli e delle unghie grazie al suo contenuto di betacarotene;
- previene la formazione dei calcoli renali;
- protegge lo smalto dei denti;
- combatte il dolore articolare per mezzo delle sue proprietà antinfiammatorie;
- riduce lo stress e la tensione.
Le controindicazioni
Chi soffre di diabete non dovrebbe bere lo sciroppo di carote, perché contiene una certa quantità di miele. Quest’ultimo ha un indice glicemico alto e, se viene consumato in eccesso, può avere delle ripercussioni per quanto riguarda l’innalzamento dei livelli di zucchero nel sangue.
Inoltre lo sciroppo non dovrebbe essere assunto da chi prende farmaci diuretici, perché può aumentare l’azione dei principi attivi farmacologici e causare effetti indesiderati. Non bisogna esagerare in generale nel consumo dello sciroppo, perché il betacarotene può anche sovraccaricare gli organi che hanno il compito di produrre la vitamina A nel nostro organismo.