Capsule compatibili di caffè: cosa sono

Capsule compatibili di caffè: cosa sono

Le capsule compatibili di caffè sono delle capsule che hanno la stessa forma e le stesse dimensioni di quelle originali. Sono meno costose rispetto a quelle originali e vengono prodotte non dalla stessa azienda che ha realizzato la macchinetta per il caffè, ma da torrefazioni esterne. Di solito ogni macchina per il caffè funziona in base ad un sistema, che va visto come un insieme di caratteristiche peculiari che determinano anche le dimensioni, il peso e la forma della capsula. Con le capsule compatibili, invece, è possibile variare anche la tipologia di caffè scelta, perché queste capsule si adattano perfettamente ai vari sistemi tipici di ogni macchinetta.

I sistemi per la preparazione del caffè con capsule

I sistemi in generale utilizzati dalle macchinette per preparare il caffè sono circa 11. Di solito ogni macchinetta utilizza uno di questi sistemi. Per ogni sistema esistono delle capsule originali, con forma e dimensioni particolari, e poi tanti tipi di capsule compatibili, che sono uguali nella forma e nelle dimensioni a quelle originali.

Fra i principali sistemi utilizzati dalle macchinette ci sono quelli che utilizzano capsule UNO System compatibili, quelli con capsule Lavazza Espresso Point, quelli con capsule Dolce Gusto Nescafé, il Lavazza Blue, il Mokespresso Bialetti, il Caffitaly, l’Iperespresso di Illy, il Lavazza A Modo Mio, il sistema a cialde Ese 44.

In commercio possiamo trovare differenti marche di capsule compatibili, prodotte dalle aziende con estrema cura per soddisfare le esigenze di ogni cliente. In particolare su https://www.torocaffe.com possiamo trovare un’ampia varietà di scelta di capsule compatibili per utilizzarle sui sistemi delle nostre macchinette da caffè. È possibile scegliere fra un’ampia varietà di gusti e tra diverse tipologie, per gustare al meglio l’aroma di un buon caffè.

Perché è importante bere caffè

Ci sono molti studi scientifici sul caffè che dimostrano che, se non si esagera, il caffè non fa male. Se bevuto nelle dosi consigliate di circa 300 mg, che corrispondono a 4 o 5 tazzine di espresso, non ha effetti negativi sull’organismo. Anzi abbiamo la possibilità di beneficiare del potere antiossidante del caffè.

In questo senso il caffè svolge un effetto preventivo per alcune malattie. In particolare può prevenire, se inserito all’interno di un’alimentazione equilibrata, alcune patologie come la cirrosi epatica e il diabete. Secondo diverse ricerche scientifiche, il consumo di caffè è associato ad una riduzione significativa della mortalità.

Il fondo mondiale per la ricerca sul cancro ha portato avanti una revisione di tutti gli studi scientifici relativi all’eventuale collegamento tra consumo di caffè e tumori. È giunto così alla conclusione che esiste soltanto una limitata evidenza di una possibile correlazione tra caffè e insorgenza di tumori.

Altri studi, proprio facendo leva sull’effetto antiossidante di questa bevanda, hanno affermato che il caffè bevuto regolarmente può proteggere da tumori come quello al colon retto e al fegato. Come è emerso da uno studio condotto presso l’Università degli Studi di Parma, il caffè potrebbe evitare l’insorgenza di malattie croniche che interessano il tratto gastrointestinale e il fegato. Inoltre potrebbe essere associato ad una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari.