Dieta del minestrone: funziona davvero? Schema, menu e ricetta

Dieta del minestrone: funziona davvero? Schema, menu e ricetta

Seguiamo la dieta del minestrone, con lo schema e il menu da portare avanti per una settimana per perdere i chili di troppo

Tutte le indicazioni utili per la dieta del minestrone, che consente di dimagrire anche di 7 kg in una settimana

La dieta del minestrone si basa soprattutto sul consumo di un unico cibo: il minestrone a base di verdure. Il minestrone deve essere mangiato tutti i giorni, almeno una volta al giorno o comunque tutte le volte in cui si ha voglia di fare il pieno di verdure. Non si deve temere per questo cibo, visto che il suo apporto calorico è molto basso e corrisponde a circa 800 calorie al giorno. Non ci sono nemmeno problemi dal punto di vista del consumo proteico, specialmente nei primi giorni, in cui è previsto soltanto il consumo di verdure e frutta. La dieta del minestrone si deve seguire per almeno 7 giorni. Poi può essere ripetuta per un’altra settimana.

Per seguire la dieta del minestrone è fondamentale scegliere gli ingredienti giusti. Usiamo le verdure di stagione e cerchiamo di variarle, in modo da garantire anche una minore ripetitività delle verdure stesse. In particolare dovremmo scegliere quegli ortaggi che svolgono un ruolo essenziale nella disintossicazione attraverso la stimolazione della digestione e della diuresi. Il minestrone dovrebbe contenere sempre broccoli, bietole, cicorie, barbabietole rosse. Contemporaneamente assumiamo alimenti che accelerano il metabolismo, soprattutto la frutta. Mentre si segue questa dieta è opportuno bere almeno due litri di acqua al giorno, per favorire l’eliminazione delle tossine. Meglio evitare le bibite gassate, gli alcolici, i dolci, il pane, la pasta, gli zuccheri in generale e i grassi.

Dieta del minestrone: schema

dieta del minestrone schema

La dieta del minestrone segue uno schema abbastanza preciso, con l’introduzione di alcuni cibi che cambiano a seconda dei giorni. Nei primi 3 giorni della dieta è previsto il consumo di frutta e verdura oltre agli ingredienti contenuti nel minestrone. Non tutti gli ortaggi, però, possono essere mangiati. Ad esempio le banane non possono essere consumate. Il quarto giorno possiamo inserire le banane e il latte, che sia però scremato. Nel quinto e nel sesto giorno è previsto il consumo di proteine. Il settimo giorno arrivano i carboidrati, generalmente sotto forma di riso integrale. Il settimo giorno si possono bere anche i succhi di frutta non zuccherati.

Dieta del minestrone: funziona davvero?

dieta del minestrone funziona davvero

Le verdure fanno bene e tutti sanno che dovremmo mangiarne almeno 3 porzioni al giorno. La dieta del minestrone sembra rispondere proprio a questa esigenza. La dieta del minestrone sfrutta tutte le proprietà benefiche delle verdure. Esse contengono fibre, vitamine e sali minerali. Mettono in atto un effetto disintossicante e depurativo, consentono di eliminare le scorie e le tossine che determinano la ritenzione idrica, alla base di molti gonfiori. Proprio scegliendo le verdure che ogni giorno mettiamo nel minestrone, possiamo ottenere un valido aiuto nel dimagrimento. Se la seguiamo in maniera efficace, possiamo arrivare a perdere anche circa 7-8 kg nell’arco di 2 settimane.

Dieta del minestrone: menu

dieta del minestrone menu

Ecco il menu della dieta del minestrone, da adottare giorno per giorno nell’arco della settimana.

Giorno 1

  • colazione: caffè, pere e mele
  • spuntino: tè non zuccherato
  • pranzo: minestrone, frutta
  • merenda: tisana non zuccherata
  • cena: minestrone e pere

Giorno 2

  • colazione: caffè non zuccherato e un frutto tranne uva e banane
  • spuntino: tè non zuccherato
  • pranzo: minestrone e lattuga
  • merenda: tisana non zuccherata
  • cena: minestrone, peperoni arrostiti

Giorno 3

  • colazione: caffè non zuccherato e un frutto
  • spuntino: tisana non zuccherata
  • pranzo: minestrone, melanzane grigliate
  • merenda: tisana non zuccherata
  • cena: minestrone, pere e mele

Giorno 4

  • colazione: latte scremato, banane
  • spuntino: tè non zuccherato
  • pranzo: minestrone, banane
  • merenda: tisana non zuccherata
  • cena: minestrone e yogurt

Giorno 5

  • colazione: cappuccino e un frutto
  • spuntino: tè non zuccherato
  • pranzo: 2 fette di arrosto di manzo, verdure grigliate
  • merenda: tisana non zuccherata
  • cena: minestrone, calamari grigliati

Giorno 6

  • colazione: latte scremato, un frutto
  • spuntino: tisana non zuccherata
  • pranzo: minestrone, 150 grammi di tonno al naturale
  • merenda: tè non zuccherato
  • cena: 2 fette di arrosto di vitello, verdure

Giorno 7

  • colazione: caffè e latte scremato, un frutto
  • spuntino: tè non zuccherato
  • pranzo: minestrone con 150 grammi di riso integrale
  • merenda: tisana non zuccherata
  • cena: pollo e verdure grigliate

Dieta del minestrone: ricetta

dieta del minestrone ricetta

Per preparare un minestrone dietetico non bisogna procedere a caso, perché bisogna tenere conto degli ingredienti utilizzati e dell’apporto calorico che essi forniscono. Occorre basarsi sull’utilizzo di alcune verdure ed evitare soprattutto i legumi e le patate, che possono essere ricchi di carboidrati, per cui non si adattano bene alla dieta. Potremmo utilizzare il seguente schema:

  • 1 carota
  • 2 peperoni
  • 4 pomodori
  • 1 cipolla
  • 2 zucchine
  • 2 coste di sedano
  • 1 cavolo
  • 500 grammi di spinaci

Tagliamo tutte le verdure a pezzetti e facciamole cuocere nel brodo vegetale. Condiamo con sale e pepe e se vogliamo possiamo aggiungere un filo d’olio d’oliva a crudo (teniamo conto che questo farà aumentare l’apporto calorico). L’ideale è preparare il minestrone con le verdure fresche e non ricorrere a quello surgelato. In ogni caso, se acquistiamo per ragioni pratiche quello surgelato già pronto al supermercato, assicuriamoci che all’interno non siano contenuti legumi e patate.

Dieta del minestrone: consigli da seguire

dieta del minestrone consigli

Se con la dieta del minestrone riusciamo a perdere qualche chilo di troppo, è importante seguire una dieta di mantenimento che duri qualche mese. Per lo schema generale della dieta di mantenimento, seguiamo la possibilità di mangiare inizialmente molta frutta e verdura. Poi aggiungiamo le proteine e soltanto alla fine i carboidrati. Possiamo basarci sempre sul minestrone, però consumandolo soltanto una volta al giorno. Mentre seguiamo la dieta è essenziale praticare con regolarità l’attività fisica o uno sport vero e proprio. È importante però seguire i consigli del nostro medico di fiducia o di un nutrizionista esperto.

Dieta del minestrone: controindicazioni

dieta del minestrone controindicazioni

Un difetto che presenta la dieta del minestrone è il fatto che si tratta di una dieta a tema, basata su un cibo monotematico. In realtà tutti i nutrizionisti affermano che seguire una dieta di questo tipo non rientrerebbe nella corretta alimentazione. Si dovrebbe cercare di garantire la varietà, in modo che il nostro organismo possa beneficiare di tutti i nutrienti di cui ha bisogno. La dieta del minestrone, inoltre, potrebbe far incorrere in una carenza di carboidrati complessi, che sono importanti per tenere sotto controllo i valori glicemici nel sangue e per assicurare la tonicità dei muscoli.

L’assenza di proteine per i primi 4 giorni può indurre l’organismo a ridurre la massa muscolare. Un altro punto non a favore della dieta del minestrone è il fatto che si possono perdere molte vitamine a causa della cottura delle verdure. Alcuni malesseri in cui si può incorrere in seguito a questo regime alimentare sono mal di testa, dolori alle articolazioni e alle ossa, diuresi frequente ed eccessiva motilità intestinale.

Salva