Fatica cronica: sintomi, cause e rimedi

Fatica cronica: sintomi, cause e rimedi

Si può soffrire anche di fatica cronica: sintomi differenti, dal deficit di memoria ai dolori muscolari, sono quelli che caratterizzano questa sindrome, le cui cause possono essere molte. Vogliamo fornirvi delle informazioni sui rimedi per riuscire a debellare questo senso di fatica che sembra davvero mettere a rischio la vita quotidiana di chi ha questo disturbo.

Sintomi

La sindrome da stanchezza cronica si contraddistingue per un senso di fatica persistente. Generalmente le manifestazioni sintomatologiche di questo disturbo includono:

  • deficit di memoria e concentrazione,
  • dolore muscolare,
  • mal di gola ricorrente,
  • linfonodi ingrossati sul collo e sulle ascelle,
  • mal di testa intensi,
  • dolore alle articolazioni,
  • sonno non ristoratore,
  • sensazione di stanchezza intensa e prolungata anche dopo che sono trascorse molte ore dallo sforzo compiuto.

Cause

La fatica cronica può essere rapportata a differenti cause:

  • intolleranza al glutine – molte persone, anche se non soffrono di celiachia, non digeriscono bene il glutine, la proteina che è presente in alcuni cereali come il grano;
  • fegato sovraccarico – il fegato che non funziona in modo corretto può causare una sensazione di stanchezza;
  • disturbi ai reni – anche i reni meritano la nostra attenzione. Per esempio secondo la medicina tradizionale cinese i reni regolano l’energia del corpo;
  • ipotiroidismo – la sindrome da fatica cronica può essere causata anche da una tiroide debilitata;
  • insonnia – se la notte non riposiamo bene, sicuramente ci sveglieremo molto più stanchi con la sensazione di soffrire tutto il giorno di sonnolenza.

Rimedi

Vediamo quali sono tutte le strategie da adottare, non tanto per mettere a punto una terapia della fatica cronica che deve essere riservata ai medici specialisti, ma per alleviare i sintomi di questo disturbo:

  • succhi naturali – i succhi di frutta e di verdura che vengono preparati in casa in modo naturale possono essere un’importante fonte di vitamine e sali minerali;
  • frullati – i frullati sono migliori rispetto ai succhi, perché includono anche la fibra e possono essere arricchiti con altri ingredienti, come cereali, frutta secca e semi;
  • magnesio – è il minerale che aumenta l’energia del corpo, perché ha il compito di regolare il funzionamento della muscolatura. Possiamo assumerne in quantità maggiori ricorrendo agli integratori;
  • avena – è importante perché regola il sistema nervoso e aiuta a mantenere sotto controllo l’ansia;
  • ginseng – se ci accorgiamo di star facendo fatica extra, possiamo ricorrere al ginseng;
  • cannella e miele – la cannella stimola l’organismo, il miele è molto nutritivo e ci fa ottenere energia di cui disporre in pochissimo tempo;
  • ridurre il sale – quantità di sale eccessive ci fanno sentire più stanchi. È importante quindi ridurne l’assunzione per sentirci più energici;
  • proteine – anche le proteine ci aiutano a combattere la sensazione di fatica. Optiamo non soltanto per quelle di origine animale. Anche quelle vegetali possono essere essenziali. Mangiamo di più legumi, frutta secca, semi e avocado;
  • bere acqua – l’acqua è importante, perché svolge una funzione di depurazione dei reni, aiutando questi organi molto spesso implicati nella sensazione di fatica;
  • alimenti integrali – gli alimenti integrali, rispetto a quelli raffinati, sono più ricchi di fibre, sono più nutrienti e non ci fanno accumulare tossine;
  • maca – questo tubero delle Ande è considerato un vero e proprio super alimento; agisce come stimolante, è ricco di principi nutritivi e funziona anche da regolatore ormonale;
  • fare sport – sembra una contraddizione, eppure, anche se fare attività fisica può risultare faticoso, ci aiuta a fare il pieno di energia. Grazie all’esercizio fisico possiamo attivare il metabolismo e ci sentiremo più attivi. Dovremmo praticare sport almeno due volte a settimana.