Lo stile di vita, l’insonnia, l’uso di droghe e l’abuso di alcol possono limitare il sonno e i sogni, mettendo a rischio il nostro equilibrio psicofisico. Secondo Naiman, la mancanza di sogni porterebbe a molte conseguenze. Non sognando si diventa più irritabili, più inclini alla depressione, più a rischio di soffrire di allucinazioni e di aumentare di peso.
Inoltre senza sogni, secondo lo studioso, potremmo diventare meno razionali, la nostra memoria diminuirebbe e potrebbe essere a rischio perfino il nostro sistema immunitario. L’esperto afferma che non dovremmo lasciarci andare alla cattiva abitudine di usare la sveglia, le pillole per dormire e l’alcol, perché tutti questi fattori vanno ad incidere sul sonno profondo.
Altri elementi negativi sono le luci artificiali che emanano i display dei computer, dei tablet e degli smartphone. Secondo Naiman, dovremmo riflettere di più sull’importanza del sonno e dei sogni, nonostante il nostro sistema sociale non vi investa molto, in quanto non li ritiene una forma di benessere monetizzabile.
Soltanto in questo modo si possono evitare quelle abitudini dannose, che possono essere fonte di disturbo di un sonno di qualità, che ci permette di ritrovare il benessere.