Sandra Milo è stata un’attrice italiana forse sottovalutata ma che ha saputo lasciare un segno indelebile nel mondo del cinema nostrano. La sua scomparsa non priva l’Italia del suo talento e della sua imperitura bellezza, che rimarranno per sempre nei cuori degli amanti del cinema.
Quest’attrice ha saputo infatti ritagliarsi uno spazio costante nel mondo cinematografico italiano, ricco di fascino e che, nel tempo, ha saputo anche ispirare altre manifestazioni della sua potenza. Basti pensare a tutti i fumetti, le trasmissioni tv e radio o anche i giochi da tavolo o quelli presenti nei casinò online autorizzati, da non confondere con i Non-AAMS Casinos, che sono stati generati o si sono ispirati al mondo del cinema.
Nata il 11 marzo 1933 a Tunisi da genitori italiani, Sandra Milo si è trasferita in Italia da giovane e ha iniziato la sua carriera come ballerina prima di diventare un’icona del cinema italiano. Ha lavorato con alcuni dei più grandi registi italiani e ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti per le sue performance straordinarie.
Totò nella luna (1958) – Regia di Steno
All’inizio della sua carriera Sandra Milo si è ritrovata molto spesso condividere lo schermo cinematografico con il principe della risata Antonio De Curtis, meglio conosciuto come Totò. In tal senso, “Totò nella luna” di Steno è stato il primo ruolo davvero importante nella carriera dell’attrice.
8½ (1963) – Regia di Federico Fellini
Uno dei film più celebri di Sandra Milo è senza dubbio “8½” di Federico Fellini. In questo capolavoro del cinema, Sandra Milo ha interpretato il ruolo di Carla. Il film ha vinto due premi Oscar, ed è ancora oggi considerato uno dei migliori lavori di Fellini e uno dei più grandi film della storia del cinema.
Giulietta degli spiriti (1965) – Regia di Federico Fellini
Ancora una volta sotto la direzione di Fellini, Sandra Milo ha interpretato un ruolo significativo nel film “Giulietta degli spiriti”. Il film racconta la storia di una donna che cerca di scoprire il significato della vita e dell’amore e Sandra Milo ha regalato una performance affascinante che ha contribuito a rendere il film indimenticabile. Forse, in tutto l’arco della carriera, questa è una delle pellicole in cui il talento di quest’attrice è stato messo in risalto.
Il cuore altrove (2003) – Regia di Pupi Avati
Tra i tanti grandissimi registi con cui Sandra Milo ha lavorato c’è anche Pupi Avati, che la scelse per il ruolo di Arabella nel film “Il cuore altrove”, un drama sentimentale che riscosse un ottimo successo di critica, venendo anche candidato per la Palma d’Oro al Festival di Cannes.
Happy Family (2010) – Regia di Gabriele Salvatores
A proposito di grandi registi, anche Gabriele Salvatores ha diretto Sandra Milo, che ha recitato per lui nel film “Happy Family”, brillante commedia del 2010 in cui la Milo interpreta la madre del personaggio di Fabio De Luigi, il protagonista della pellicola.
Il più bel secolo della mia vita (2023) – Regia di Alessandro Bardani
Uno degli ultimissimi film in cui Sandra Milo ha recitato, condividendo lo schermo con Sergio Castellitto e Valerio Lundini. Una pellicola moderna, che affronta con risate e sentimenti temi delicati e che sanno toccare il cuore.