Semi di pompelmo gocce: benefici e controindicazioni

Semi di pompelmo gocce: benefici e controindicazioni

Il pompelmo è coltivato in Giappone, in America Centro-settentrionale, in Israele ma anche in altre zone del Medio Oriente e sulla costa africana affacciata sul Mediterraneo. Il pompelmo è il frutto di grandi dimensioni, dal colore giallo e con poche calorie, di un albero che può raggiungere i 6 o 7 metri di altezza. E’ dall’estratto dei semi di pompelmo che si ottiene una elevata concentrazione di bioflavonoidi e naringina, isosakuranetina, neoesperidina, esperidina, diidronaferolo, quercetina, canferolo, apigenina rutinoside etc, più alcune proteine.

Nel 1980 in Florida, un immunologo, il dr. Jacob Harich, amante del giardinaggio, osservò che in un mucchio di materiale da compostaggio i semi di pompelmo nel suo fertilizzante vegetale non si decomponevano. Si rese conto, quindi, che nei semi di pompelmo si nascondeva una sostanza che, almeno in apparenza, aveva effetto antibiotico.

Attraverso le ricerche effettuate presso numerosi, qualificati Istituti scientifici di tutto il mondo, si scoprì poi che l’estratto di semi di pompelmo neutralizzava non solo i virus e i batteri ma anche i lieviti, altri tipi di funghi e parassiti. Negli anni il dr. Jacob Harich è riuscito a individuare che le parti di pompelmo caratterizzate dalla massima efficacia germicida sono rappresentate dai semi e dalle strutture membranose, perfezionandone al tempo stesso le tecniche di estrazione.

L’estrazione dei principi attivi dai semi di pompelmo può essere realizzata, infatti, sotto forma di estratto glicerinato standardizzato oppure sotto forma di estratto secco standardizzato, titolato in polifenoli e bioflavonoidi. La seconda forma offre maggiori garanzie di controllo dell’efficacia del prodotto finale.

Sulla base dei numerosi studi sviluppati sull’efficacia dell’estratto dei semi di pompelmo, sembra che l’azione si applichi sulla membrana citoplasmatica dei microorganismi modificandone la permeabilità e le attività enzimatiche, sino alla morte del microrganismo stesso.

L’azione è proporzionale alla concentrazione. L’estratto di semi di pompelmo è un antivirale-antibatterico-antimicotico. Analisi di laboratorio condotte da numerosi Istituti negli USA e in Canada hanno dimostrato che l’estratto di pompelmo è attivo contro un ampio spettro di germi quali Staphylococcus, Streptococcus, Salmonella, Escherichiacoli, Pseudomonas, Lactobacillus, Klebsiella, Shigella, Legionella pneumophila, Chlamidia, Helicobacter pylori, Herpes, Candida albicans, Aspergillus, Tricophyton e altri funghi e lieviti.

L’estratto, inoltre, alleggerendo, grazie all’azione antimicrobica, il lavoro del sistema immunitario, contribuisce a rafforzarlo. E’ impiegato nelle forme influenzali, nelle infezioni gastrointestinali da batteri, virus e funghi, nelle parassitosi, nelle ulcere e gastriti sostenute dall’helicobcter pylori, nel trattamento della candida, disturbi e malattie da raffreddamento, infezioni delle vie respiratorie (laringiti, tracheiti, tonsilliti), candida albicans e altre micosi, disturbi e malattie dell’apparato digerente (prima fra tutte l’ulcera gastrica e duodenale in presenza di Helycobacter pylori), infezioni batteriche da salmonella, e.coli, vibrio cholerae, staphilococchi, streptococchi, lysteria, shigella dysenteriae, clamydia, affezioni intestinali da protozoi (entamoeba hystolytica, giardia lambia), diarrea del viaggiatore, come preventivo e curativo; per uso esterno contro infezioni delle mucose e della pelle, micosi delle unghie, gengiviti.

INDICAZIONI: candidosi, infezioni delle vie uro-genitali – forme influenzali e malattie da raffreddamento – infezioni gastro-intestinali – micosi – gengiviti.
POSOLOGIA: si consiglia di assumere 10-20 gocce 2-3 volte al giorno.