Il dolore alle gambe è, come ogni manifestazione dolorosa, particolarmente fastidioso e può arrivare ad essere invalidante se particolarmente intenso poiché rende difficoltosa la deambulazione. A meno che il dolore non sia dovuto a origini traumatiche specifiche come fratture o distorsioni o a malattie muscolari o neurologiche, è possibile alleviare il dolore con degli esercizi mirati. È necessario, però, innanzitutto stabilire che tipo di dolore andremo ad affrontare.
Esercizio per dolori da cause circolatorie: la “bicicletta”
La sedentarietà produce effetti collaterali quali il sovrappeso e problemi circolatori. I sintomi si riconoscono per il gonfiore dovuto all’accumulo di fluidi e la formazione di vene varicose, oltre che una sensazione di pesantezza delle gambe. Sono sintomi tipici di chi passa molte ore seduto o in piedi e magari ha qualche chilo in più, con la sintomatologia che tende a peggiorare nelle stagioni calde.
Un buon esercizio da praticare in posizione distesa è quello di muovere le gambe come se si stesse pedalando, con il caratteristico movimento di rotazione circolare. Si tratta di movimenti che vanno ripetuti più volte, orientativamente due sessioni da almeno cinque minuti per un minimo di due volte al giorno. È indicato anche per le persone allettate. Riattiva immediatamente la circolazione e dona sollievo.
Esercizio per dolori da cause circolatorie: le gambe sulla parete
L’esercizio consiste nell’assumere una posizione passiva per alleviare i fastidi alle gambe e diminuire il gonfiore e poi procedere con l’esercizio. Stendersi su un tappeto con la testa su un cuscino, ponendo le gambe in verticale lungo una parete in modo da favorire il ritorno del sangue venoso. Fare dei movimenti con le gambe spingendo i piedi verso l’alto e poi portare le ginocchia al petto ripetendo lentamente l’esercizio per un minuto ed intervallando un minuto di riposo con le gambe nella posizione di partenza appoggiate alla parete. Iniziare con cicli di cinque movimenti aumentandoli di giorno in giorno.
Esercizio per dolori da cause muscolari: sollevamento delle gambe
I dolori muscolari sono conseguenza di sforzi intensi, per attività sportive o lavorative.
Sdraiarsi su un fianco su un tappeto da ginnastica e mantenere il corpo in equlibrio con una mano sul pavimento aprendo la gamba a forbice, sollevandola e abbassandola in cicli da dieci e ripetendo lo stesso esercizio per dieci volte, per poi passare a stendersi sull’altro fianco e ripetere l’esercizio con l’altra gamba. Un ottimo modo di trattare l’affaticamento muscolare in maniera dolce.
Esercizio per dolori da cause muscolari: la farfalla
Per combattere i dolori da contrazione muscolare, eccellente per le gambe ma indicato per tutto il corpo.
Sdraiarsi su un tappeto sul fianco con le ginocchia piegate e appoggiando la testa sul braccio aprire e chiudere la gamba destra accompagnando il movimento con contrazioni dei muscoli addominali. Ripetere per venti volte e dopo una pausa di riposo ripetere dall’altro lato.
Questo esercizio oltre allo stretching muscolare trae giovamento anche da una respirazione più profonda indotta dai movimenti addominali e provoca maggiore afflusso di ossigeno ai tessuti muscolari.
Esercizio come cura dei dolori da fissità posturale
Molti sono costretti ad assumere posture obbligate per lavoro. Questo significa ore e ore seduti alla scrivania, o al terminale; oppure ore passate in piedi o al banco da lavoro senza muovere un passo per ore.
È fondamentale sgranchire le gambe alla prima occasione, magari programmando delle piccole pause per fare due passi e fare in modo di non superare le due ore continuate nella stessa posizione. Per chi fa questo tipo di lavori è indispensabile passeggiare ogni volta che sia possibile, muoversi il più possibile, fare le scale invece che usare l’ascensore, camminare a piedi almeno un’ora al giorno e possibilmente concedersi una routine di attività fisica, anche leggera, tipo Pilates o Tai Chi, o ancora meglio corsa leggera o bicicletta.
Il dolore alle gambe è un segnale importante che ci indica che il nostro stile di vita va rivisto. Accompagnare all’esercizio anche una sana alimentazione è spesso garanzia di risultati sorprendenti.