Olio d’oliva per la pelle irritata
Nel caso la nostra pelle sia particolarmente sensibile e quindi tenda facilmente ad arrossarsi, possiamo massaggiare la parte colpita dall’irritazione con qualche goccia di olio d’oliva due volte al giorno. Possiamo aumentare l’effetto benefico ricavabile, unendo all’olio d’oliva qualche goccia di olio essenziale di lavanda.
Olio d’oliva contro l’acne
L’olio d’oliva può essere utilizzato anche nelle situazioni di eruzioni cutanee provocate dall’acne. In questo caso dobbiamo mescolare tre cucchiai di sale integrale e due cucchiai di olio d’oliva, per ottenere una pastella omogenea. Poi spalmiamo quest’ultima sulla parte del volto colpita dall’acne.
Se da un lato l’olio funziona da emolliente, il sale può mettere in atto un effetto purificante. Lasciamo in posa per cinque minuti sul volto e poi andiamo a sciacquare con acqua tiepida. Il trattamento dovrebbe essere ripetuto ogni giorno per una settimana e poi via via sempre più raramente, fino a quando si risolve il problema.
Olio di oliva per irritazione da pannolino
Capita con i bambini piccoli di avere a che fare con il tipico rossore provocato dall’uso del pannolino. Anche in questo caso l’olio d’oliva si rivela un valido alleato. Possiamo massaggiare con delicatezza la parte irritata con qualche goccia di olio, anche più volte nel corso della giornata.
Olio d’oliva dopo il sole
L’olio d’oliva spalmato sulla pelle dopo che ci si è esposti al sole può essere molto importante, soprattutto non solo perché reidrata la cute, ma è in grado anche di ripristinare lo strato protettivo sull’epidermide. Possiamo spalmare l’olio dopo essere stati al mare, prima della doccia.
Magari uniamo anche una goccia di olio essenziale di vaniglia o di lavanda, per avere un maggiore effetto lenitivo. Se usiamo una crema per il corpo, aggiungiamone qualche goccia ad essa. In questo modo i principi attivi della crema possono penetrare meglio nella pelle.